Al Capo Dipartimento Organizzazione Giudiziaria Pres. Nicola CERRATO Via Arenula, 70 00187        Roma

 OGGETTO:  Uffici NEP - Applicazione dell' art. 174 Decr. Leg. 30.06.2003 n. 196 (cd. Codice della privacy). Difficoltà attuative.

          Come è noto, l' art. 174 del Decreto Legislativo 30.06.2003 n. 196 prevede un adeguamento della disciplina delle notificazioni degli atti giudiziari in tutte le ipotesi in cui esse siano compiute con modalità diverse dalla notificazione a mani proprie del destinatario.

In particolare, la norma in esame, che entrerà in vigore il 01.01.2004, prevede l' obbligo, per l' Ufficiale Giudiziario che compie una notifica di un atto civile, amministrativo o penale con modalità diverse dalla consegna a mani proprie del destinatario, di inserire la copia dell' atto in una busta chiusa e sigillata su cui viene trascritto solamente il numero di cronologico dell' atto e non altri segni o indicazioni da cui possa desumersi il contenuto dell' atto.

 La scrivente O.S., tenuto conto che il numero di notificazioni compiute mediante consegna dell' atto a mani proprie del destinatario è di solito estremamente modesto e comunque ben minore rispetto a quelle compiute con modalità diverse da questa, ritiene che la concreta attuazione della norma in esame risulti assai problematica per gli Uffici N.E.P., a causa dell' incidenza del costo delle buste da utilizzare per lo scopo previsto dalla norma in esame.

 Allo stato, infatti, non è chiaro quale sia il soggetto che debba sostenere la spesa di tali buste, ed in particolare se ciò gravi sui soggetti privati che richiedono la notificazione ovvero se gravi sullo stesso Ufficio N.E.P. oppure se di ciò debba farsi carico un altro soggetto (ad esempio l’ Amministrazione centrale per il tramite degli Uffici di ragioneria aventi sede in ciascun distretto). Va da sé che qualora si ritenga che tale spesa debba gravare direttamente sugli Uffici NEP, non si farà altro che aggravare la già insostenibile situazione delle “spese d’ ufficio” di cui all’ art. 146, 2° comma D.P.R. 15.12.1959 n. 1229, depauperate dalla mancata percezione della percentuale di cui all' art. 6 del C.C.N.L. 24.04.2002 (cd. norme di raccordo per gli Ufficiali Giudiziari) e necessarie per far fronte anche ad altre spese dell' Ufficio (principalmente, acquisto di materiale di cancelleria e dei registri cronologici, indispensabili per lo svolgimento delle attività di istituto).

 Tenuto conto della delicatezza e dell' importanza delle questioni affrontate, si ritiene quanto mai opportuno ed urgente un intervento chiarificatore al fine di consentire a tutti gli Uffici N.E.P. di operare correttamente e nel pieno rispetto della normativa di cui sopra sin dal momento in cui essa entrerà in vigore.

Distinti saluti

Roma 30 ottobre 2003

Il Coordinamento Nazionale  Paola Saraceni


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